Che cosa è la dipendenza affettiva?

Sviluppare la propria autonomia e indipendenza è un processo naturale che inizia nell’infanzia e continua anche in età adulta. Possiamo sempre raggiungere un grado di indipendenza più elevato nei vari ambiti della nostra vita.
Se per alcuni aspetti il raggiungimento dell’autonomia avviene in maniera naturale e completa, non sempre è così per quanto riguarda la maturità e l’indipendenza affettiva! Eh già, spesso restiamo imbrigliati in relazioni che diventano limitanti per la la nostra libertà, ma allo stesso tempo ne abbiamo bisogno per la nostra sopravvivenza emozionale.

Siamo animali da branco e abbiamo bisogno di scambi e relazioni sociali, in particolare uno dei bisogni principali e quello ricevere affetto e riconoscimento dalle figure che fungono da “care giver”.  Se la qualità delle relazioni con le figure di riferimento della nostra infanzia è stata sufficientemente soddisfacente, possiamo sentire il senso di esistenza e imparare a soddisfare i nostri bisogni in maniera autonoma. Ma ciò non è avvenuto, si creano “vuoti affettivi” che ci spingono a ricercare nell’altro la conferma del nostro valore per legittimare la nostra esistenza. Il nostro comportamento sarà dunque orientato a ricevere quella soddisfazione che ci è mancata da bambini, anche a costo di creare relazioni che possono danneggiarci.